Con la legge di Bilancio 2019 (la 145/2018), tornano gli incentivi per alcune auto a benzina, diesel o ibride. La manovra 2021 ricalca l’ampliamento dei bonus introdotto ad agosto 2020 del decreto Rilancio, ma con alcune differenze.
Tempi di scadenza
La manovra 2021 ha ripristinato gli aiuti per i motori, questa volta rispetto la scorsa estate dovrebbero bastare per
qualche mese e non per pochi giorni; la durata massima di questa nuova iniziativa, ovviamente fino a esaurimento fondi, è prevista per il 30 giugno 2021 per le auto 61-135 g/km e per il 31 dicembre 2021 per quelle 0-60 g/km.
Confermati i limiti di prezzo di listino delle auto (compresi accessori, ma escluse Iva, Ipt e messa su strada) per
accedere al contributo: 50.000 euro per le 0-60 g/km e 40.000 per le altre.
Ecobonus 2019-2021 previsto dalla legge 145/2018
Anche per i contratti d’acquisto in Italia firmati nel 2021 resta l’ecobonus 2019-2021 previsto dalla legge 145/2018 sia per le persone fisiche sia per quelle giuridiche che acquistano o prendono in leasing vetture nuove con prezzo di listino inferiore a 50mila euro, Iva esclusa.
In sintesi, si avrà la seguente situazione:
0-20 g/km senza rottamazione: 5.000 euro Stato + 1.000 euro dealer
0-20 g/km con rottamazione: 8.000 euro Stato + 2.000 euro dealer
21-60 g/km senza rottamazione: 2.500 euro Stato + 1.000 euro dealer
21-60 g/km con rottamazione: 4.500 euro Stato + 2.000 euro dealer
61-135 g/km con rottamazione: 1.500 euro Stato + 2.000 euro dealer
Protocollo Wltp
Alcuni modelli non riusciranno più a restare entro i 60 g/km e quindi non beneficeranno degli incentivi, infatti ora le emissioni di CO2 si misurano con il ciclo Wltp che, rispetto al precedente Nedc, è più realistico e fa salire i valori rilevati.
Rate e incentivi
Altra novità degli incentivi nel 2021 è la piena compatibilità con l’acquisto a rate: l’acquirente può in ogni caso
estinguere o surrogare il finanziamento in qualsiasi momento e senza penali.
Aiuto per famiglie con Isee sotto i 30mila euro
Infine, debutta un aiuto alle famiglie poco abbienti, con Isee inferiore a 30mila euro che entro il 31 dicembre
acquisteranno (anche in leasing) un’auto elettrica con prezzo di listino inferiore a 30mila euro Iva esclusa e potenza fina a 150 kW: un contributo del 40% del prezzo, fino a esaurimento della dote (20 milioni). Il bonus non è cumulabile con gli altri incentivi auto.