L’evento digitale “Il GNL tra mare e terra“, svoltosi in collegamento da Palazzo Doria Spinola, sala del Consiglio metropolitano di Genova lo scorso 19 e 20 novembre, in cui si è promosso il Forum internazionale d’informazione e divulgazione sul ruolo del gas naturale liquefatto (GNL) nelle infrastrutture di trasporto terrestre e marittimo liguri, ha avuto l’obiettivo di rispondere alle esigenze di informazione e promozione della filiera del GNL.
La conferenza è stato promossa da Città Metropolitana di Genova e da Regione Liguria con il supporto progettuale e organizzativo di ConferenzaGNL e sotto l’alto patrocinio di MISE e MAECI.
I partecipanti
Sono intervenuti i rappresentanti delle imprese armatoriali, dei trasporti maritttimi e terrestri, delle associazioni di categoria che utilizzano il GNL in tutte le declinazioni, mare-terra, e in ultimo delle imprese della logistica dell’energia.
Verso il carbon neutrality del 2050
Il GNL nel settore dei trasporti pesanti, per il trasporto marittimo ed alcuni usi industriali è la soluzione più a portata di mano ed utilizzabile per ridurre in maniera significativa le emissioni ed è la principale fonte di energia disponibile per fare da ponte alla carbon neutrality del 2050, il traguardo fissato dal “Green deal europeo” per i trasporti, marittimi e terrestri.
Le infrastrutture dovranno pertanto essere pronte, tra le iniziative: gli impianti in small scale (l’esempio di Olbia) i tre rigassificatori di Livorno, Rovigo, Panigaglia (Spezia).
Temi trattati
Altri argomenti di particolare attualità che sono stati sviluppati nel Forum, hanno riguardato l’avvio della sostituzione del GNL di origine fossile con il bio GNL ad impatto climatico neutro, prodotto con i rifiuti organici urbani e agro-zootecnici nell’abito dell’”economia circolare” e il ruolo del GNL di piccola taglia come precursore e apripista del possibile futuro utilizzo nei trasporti dell’idrogeno, prodotto con le fonti rinnovabili elettriche.