E’ nato, in Italia, il nuovo portale di riferimento per la mobilità a gas naturale, www.iovadoametano.it. Anche nel nostro Paese chi guida un’auto a metano potrà fare rifornimento tramite il self-service.
La piattaforma è stata realizzata dalla Snam con l’approvazione del Ministero dell’Interno, del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture e del Ministero dello Sviluppo economico e in collaborazione con il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
Durante il 2019, è stato fissato il quadro normativo per il rifornimento fai da te, 24 ore su 24, stabilendo che gli utenti devono essere registrati all’interno di una apposita banca dati e istruiti.
Il sito rappresenta una tappa fondamentale del processo di implementazione del self-service a gas naturale in Italia e contiene anche tutte le informazioni per effettuare un rifornimento di metano in autonomia.
Regitrazione al sito
Per la registrazione bastano l’indirizzo e-mail e una password. Una volta inseriti questi dati l’utente riceve via mail un codice per confermare la registrazione e accedere al tutorial, che spiega come fare rifornimento, quali norme di sicurezza seguire e come comportarsi in caso di emergenza.
La nascita della piattaforma fornisce agli utenti tutte le indicazioni necessarie per fare rifornimento autonomamente e in piena sicurezza e uniforma il contesto nazionale a quello europeo, in linea con il Decreto legislativo 257/2016 di recepimento della cd. direttiva DAFI (2014/94/UE – Directive on the deployment of Alternative Fuels Infrastructure).
Regole da rispettare
Solo chi ha ottenuto l’abilitazione, tramite la registrazione al portale e la visione del tutorial, potrà utilizzare la modalità self-service. L’identità dell’utente viene accertata tramite il pagamento elettronico. Il rifornimento è consentito solo se il veicolo è dotato di connettore di tipo unificato UN-ECE R110. Per ragioni di sicurezza è vietato il rifornimento di bombole.
Inoltre durante il self-service è necessario rispettare alcune regole base come il divieto di utilizzare telefoni cellulari, di fumare (comprese sigarette elettroniche) e di accendere il veicolo.
In Italia sono circa 1.400 i distributori di metano, che ora dovranno attrezzarsi per consentire il fai da te, e circa un milione i veicoli in circolazione.
Nel portale gli utenti hanno a disposizione una mappa aggiornata dei punti di rifornimento presenti nella Penisola e una serie di informazioni sulle possibilità che il metano offre.
Nei prossimi mesi, la piattaforma verrà aggiornata e ampliata con ulteriori informazioni e servizi legati alla mobilità sostenibile a gas naturale e biometano, con l’obiettivo di diventare il punto di aggregazione per l’intero settore.